Le catacombe di karak! Un gioco da tavolo di Creativamente. Ho avuto il piacere di giocarlo insieme a Davide Masato, a Lucca comics and games 2022, nello stand di IoGiocoOnStage.
Le premesse sono ottime siamo sotto un antico castello; Le catacombe di karak! Sei un eroe che passo passo crea ed esplora il labirinto mentre cerca il famigerato Drago! Ma non sei solo… altri avventurieri sono alla ricerca dei tesori; delle chiavi e delle armi abilmente nascoste dagli abitanti delle catacombe. Attenzione dovrete stare in guardia anche dalla maledizione della mummia! Insomma per una che adora l’Egitto l’occasione ideale.
Tra le particolarità positive di questo gioco: La semplicità del regolamento! Lo rende accessibile ai più piccoli e ai neofiti. (I mostri non attaccano, ma se li manchi ti fanno male, hai delle abilità differenti a seconda del personaggio che scegli, e girovagando nel labirinto, sconfiggendo mostri, puoi trovare armi e magie per incrementare il tuo eroe).
La durata è di circa un ora! Comprensiva di spiegazione iniziale, tecnicamente il tempo di esplorare, far esperienza e trovare il Drago rendendo il tutto un passatempo piacevole e senza troppo impegno.
La possibilità di introdurre ai primi passi per interpretare i personaggi, debellare i mostri ed esplorare i dungeon dei giochi di ruolo, iniziare ad utilizzare i tiri di dado ed usare le miniature ( kit limitato in vendita separatamente https://amzn.to/3hGtNPW ) e perché no utilizzare i vari tiles per costruire i propri dungeon.
Solitamente non consiglio giochi competitivi, anche perché quelli i ragazzi li conoscono da soli, eppure devo dire che in questo boardgame la parte competitiva l’ho trovata quasi inesistente, hanno dovuto ricordarmelo più volte, forse si inizia a voler vincere solo quando troviamo il drago delle catacombe di karak o quando si discute un pó su chi maledire ma niente di realmente spropositato.
La parte che mi è piaciuta meno….bhe il fatto che non ci sia ancora un espansione, ma forse forse non dovremmo aspettare troppo io ci spero, ora sta a Davide Masato e Creativamente accontentarci.
