Trono di spade dalla serie tv al board game

Board game trono di spade
Gioco da tavola trono di spade

Il Trono di Spade è un board game che richiede un minimo di 3 ed un massimo di 6 partecipanti, ma vi sconsiglio di giocarlo in numero dispari, altrimenti si rischiano spiacevoli alleanze 2 contro 1. Tenendo fede alla sua primaria fonte di ispirazione, fa del tradimento, del sotterfugio e delle tattiche machiavelliche il suo vanto e il suo onore. D’altronde, cosa vi aspettavate da un titolo basato sulla fortunata serie di G.R.R. Martin? “Quando partecipi al gioco del trono, o vinci o muori.” Così parlava Cersei Lannister

 

L’inverno è finito, il re della notte sconfitto e gli stark sono giunti al potere…. Molti sono rimasti delusi dalle varie scelte degli autori della serie tv omonima tratta dai libri allora perché non tentare questo gioco in cui avere un finale diverso?

 

Il sovrano Robert Baratheon è morto e le altre Casate maggiori decidono di muovere guerra per la conquista del Trono di spade!

per agguantare la vittoria, infatti, occorre conquistare sette fortezze, o quantomeno controllarne il maggior numero alla fine del decimo turno. Al fine di terminare l’impresa vi serviranno uomini, cibo, influenza e, soprattutto, la capacità di leggere correttamente il campo di battaglia: la fortuna in questo titolo non esiste, e pertanto se vincerete o perderete sarà solo colpa delle vostre scelte.

Board trono di spade
Tabellone games of thrones

Il Trono di Spade si articola in turni, composti a loro volta da tre fasi diverse.

 

Fase Westeros: questo è l’unico momento della partita in cui trova spazio un elemento di casualità. Vengono estratte tre carte da una riserva comune, ed i partecipanti dovranno risolvere i loro effetti. Questi “imprevisti” sono molteplici: dall’attacco dei Bruti, al controllo delle scorte di cibo o al più interessante “Scontro di Re”.

 

Fase di Pianificazione: si tratta del momento più critico del turno. Ogni giocatore deve assegnare gli ordini alle proprie truppe. Vi sono vari tipi di comandi da dare alle unità: Incursione, Marcia, Difesa, Supporto o Consolidamento.

dovrete scegliere la vostra casata di appartenenza: Stark, Greyjoy, Lannister, Martell, Tyrell e Baratheon. Al di là delle preferenze e dei gusti personali, il consiglio è quello di estrarre a sorte il vostro schieramento

 

Fase di Azione: dopo la pianificazione, giunge il tempo di agire. In questo frangente si risolvono tutti gli ordini e si dà il via alle battaglie! Il combattimento è molto semplice: ogni giocatore somma la forza delle proprie unità (fanteria, cavalleria, navi o macchine d’assedio) e le confronta con quelle dell’avversario. Chi ha il valore più alto vince.

“Facile”, direte voi. Sulla carta sì, ma chiaramente non sempre gli scontri vanno come pianificato. La variabile è data dai cosiddetti “Generali”: ciascun partecipante ha un piccolo mazzetto (carte delle Case) che rappresenta i suoi leader, uno dei quali dovrà essere utilizzato nel tentativo di ribaltare le sorti del conflitto. Prestate però attenzione al generale schierato, poiché il vostro eroe non potrà essere richiamato in campo finché non saranno utilizzati tutti gli altri leader del mazzetto. Non è presente nessun dado: ne Il Trono di Spade la fortuna non è ammessa!

 

Per quanto concerne la durata, preparatevi a sessioni di gioco molto longeve, poiché difficilmente una partita si esaurirà in meno di quattro ore. Per fortuna i turni scorrono abbastanza velocemente e non troverete tempi morti a spezzare il ritmo dell’esperienza.

 

Il manuale è molto chiaro e spiega a dovere il regolamento, sebbene la mole di regole e cavilli da memorizzare vi chiederà un costante sforzo di consultazione, almeno durante le prime partite. La produzione, oltre che agli amanti del brand, è consigliata insomma anche agli estimatori degli strategici : pianificazione, strategia, intrigo e bluff un dettaglio da non sottovalutare, che personalmente ho apprezzato moltissimo, è l’assenza del fattore “fortuna”: la vittoria o la sconfitta sono solo nelle vostre mani!

 

Tuttavia, Quanto descritto fino ad ora è solo un riassunto delle meccaniche di gioco. Il regolamento è infatti molto più corposo e sfaccettato, ed è assai probabile che, durante la prima partita, avvertirete la necessità di consultarlo più volte per assimilare a dovere tutti i passaggi. Oltre a queste regole codificate, esistono poi quelle inerenti alle varie alleanze.

Il Trono di Spade non è un gioco adatto a tutti, tanto meno ai neofiti dei board game. Le regole sono tantissime, e le partite sono veramente lunghe. Parliamo poi di un prodotto estremamente competitivo, sconsigliato a tutti coloro che cercano un tipo d’esperienza più rilassata.

 

Il titolo funziona alla grande anche nella sua forma base, ma se la vostra fame de Il Trono di Spade è insaziabile, sarete felici di sapere che è prevista l’uscita dell’espansione “La Madre dei Draghi”. Questa scatola, oltre ad aggiungere il continente orientale, vede l’arrivo delle casate Arryn e – ovviamente – Targaryen, portando così a otto il numero di sventurati che parteciperanno al trono di spade  gioco dei troni.

 

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicato da Gamer_mamma

Mamma appassionata di videogiochi, giochi da tavola e lettura fantasy. Ho iniziato la mia attività di blogger raccontando la mia esperienza "giocando di ruolo e raccontando le avventure a mia figlia ho visto i progressi educativi derivanti.. migliorando sia i rapporti sociali che a livello scolastico, ha iniziato ad essere più espressiva nei racconti, ad avere più comprensione dei testi e a gestire problemi anche di bullismo scolastico." Questo mi ha portata a studiare e sperimentare cosa avrebbe potuto ottenere e ho ampliato dal gioco di ruolo ai giochi da tavolo, ha iniziato a sviluppare testi narrativi in prima persona per spiegare storia, geografia, scienze, matematica e religione nel target 5/13 anni e ottenendo ottimi risultati riconosciuti anche da insegnanti, educatori e psicologi. Il progetto di gamer_mamma è volto a divulgare l'utilizzo del gioco in contesti educativi stimolando a imparare divertendosi.

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