Dungeon and dragons un fantastico gioco di ruolo ancora sconosciuto da molti.
Quanti di voi ne hanno sentito parlare? Magari nella serie tv stranger things dove il gruppo di ragazzini gioca in uno scantinato cercando di uccidere un demogorgone.
Magari ne avete letto su riviste o giornali a tema.
Quanti di voi si sono immaginati in un avventura senza limiti a combattere draghi o semidei, parlare con alberi, trasformarsi in animali proteggere popoli….
In dungeon and dragons puoi essere chiunque e combattere in ogni luogo, contro qualsiasi creatura….quello che non immaginate è quanto possa essere istruttivo per i bambini.
Io ho voluto far provare la mia bambina di 10 anni il risultato… Ottimo stimola la fantasia: interpretare il suo personaggio scelto con cura, mimandone voce e gesti, cercare di capire.
Immaginare il luogo dove si trova e i personaggi che incontra interagendo con ognuno di essi per evitare scontri.
Lei che è così piena di energie da non stare mai ferma e attenta è riuscita a star seduta e attenta anche per ore…. Lei che con la matematica non va molto d’accordo riusciva a contare velocemente la somma dei dadi.
Ma la cosa più interessante è stato vedere come si è ingegnata per trovare soluzioni a scontri ed enigmi: Parlando ad un gruppo di scimmie acquisendo la loro fiducia per avvicinarsi e poi colpire più forte.
Oppure interrogare una donna chiusa in prigione “se siamo al buio e io non ho parlato come fai a dire che sei mia zia scomparsa?” ovviamente era un mutaforma che abbiamo sconfitto.
Ma soprattutto si concentrano a unire le forze!perché nonostante la sua audacia, il coraggio e lo spirito di iniziativa tutto il party doveva partecipare attivamente e dopo che io sono stata colpita svendendo sul terreno si è subito arrabbiata dando indicazioni agli altri per salvarmi e “finire il nemico”.
Dovevamo riportare il trono agli elfi e non si è fermata finché non abbiamo raggiunto l’obiettivo!
Certo ci sono avventure già scritte, personaggi già creati ma questo è solo l’inizio dopo un paio di avventure sarete pronti a creare le vostre avventure e le vostre storie per bambini.
Quindi cosa aspettate trasformate una serata noiosa in un avventura al tavolino…. Coinvolgendo famiglia e amici.
Dadi alla mano qualche foglio di carta un “racconta storie” e che l’avventura inizi.
Se sei un neofita di Dungeon and dragons il necessario per giocare sono: i manuali di regole (del master, dei mostri e dei giocatori) una scheda personaggio e diversi set di dadi.
In commercio trovate anche l’edizione starter set con personaggi pregenerati il primo set di dadi e una mini avventura per inoltrarsi in questa fantastico viaggio.
L’edizione corrente assume anche l’uso di miniature o segnalini su una mappa quadrettata per gestire i combattimenti, ma non è un obbligo. Numerosi accessori opzionali sono disponibili per migliorare il gioco, come manuali aggiuntivi, avventure pronte e varie ambientazioni.
Ogni giocatore generalmente interpreta un singolo personaggio (PG), che rappresenta il protagonista, insieme ai personaggi degli altri giocatori, in un’ambientazione fittizia di genere fantasy, sotto la guida di un giocatore detto dungeon master (DM).
Nel corso del gioco ogni giocatore dirige le azioni del suo personaggio e le sue interazioni con gli altri personaggi, descrivendone le decisioni e risolvendo le loro azioni mediante il lancio di dadi. L’insieme dei personaggi è descritto come un party di avventurieri, in cui ad ogni membro viene assegnato una propria area speciale di competenza che contribuisce al successo dell’intero gruppo.
Il gioco spesso prosegue in una serie di incontri che completano una singola avventura, a loro volta una serie di avventure correlate costituisce una campagna.
Il DM sceglie e descrive i vari personaggi non giocanti (PNG) che il gruppo incontra, l’ambiente e i risultati di questi incontri secondo le scelte e le azioni dei giocatori. Gli incontri spesso prendono la forma di combattimenti contro ‘mostri’ — un termine generico usato in D&D per riferirsi a esseri potenzialmente ostili come animali, aberrazioni magiche o creature mitiche. Le regole del gioco trattano vari soggetti come l’interazione sociale, l’uso della magia, il combattimento e gli effetti dell’ambiente sui personaggi, aiutando il DM a prendere decisioni. Il DM può scegliere di deviare dalle regole pubblicate o crearne di nuove se lo ritiene necessario.
Adesso che ne sai qualcosa di più Prendi il tuo gruppo di amici o i tuoi bambini e….. Vi ritrovate nella taverna in un piccolo villaggio in mezzo al ghiaccio un corno suona in lontananza e tutti i piccoli gnomi sono all’erta…. Qualcuno fugge, altri portano via i bambini, lo stregone insieme a voi urla stanno arrivando! preparatevi! E alzandosi di scatto preparate armi e incantesimi come proseguirà l’avventura? Che personaggio state interpretando? Siete buoni o cattivi? Decidete voi ovviamente!
Fatemi sapere nei commenti le vostre avventure e le vostre opinioni.
Riportiamo nelle nostre case quel gioco sano, che quasi non esiste più, sostituito da mancanza di tempo e sviluppo della tecnologia. Scegliete una sera a settimana dove le persone tornano protagoniste.
